PROCEDURE DI REVISIONE

La Rivista adotta il procedimento di revisione tra pari a singolo cieco ai sensi dell’art. 13 del Regolamento ANVUR che aiuta la Direzione a valutare la qualità scientifica degli articoli proposti, assicurando altresì che il materiale inviato rimanga strettamente confidenziale durante il processo di revisione; detto procedimento consente inoltre all’Autore di migliorare il proprio contributo.
In attuazione del codice etico della rivista, la richiesta di pubblicazione del contributo di carattere scientifico deve essere indirizzata alla Direzione della Rivista mediante invio alla casella di posta elettronica dedicata. Nella trasmissione del contributo editoriale, l’Autore o gli Autori devono comunicare la qualifica professionale, i recapiti, la paternità e l’originalità del contributo, l’assenza di interessi confliggenti.
Unitamente al contributo, l’Autore o gli Autori devono inviare l’abstract dell’articolo in lingua italiana e, ove possibile, anche in lingua inglese.
La Direzione individua, sulla base della competenza e della fiducia e rispettando un criterio di rotazione, il Revisore  per avere una valutazione adeguata dell’articolo al fine della pubblicazione.
La Direzione trasmette il contributo al Revisore indicando allo stesso un termine entro il quale esprimersi.
Nel caso in cui il giudizio non sia espresso nei tempi assegnati, la Direzione può procedere alla sostituzione del Revisore.
Il Revisore non può accettare in lettura articoli per i quali emerga un conflitto di interessi dovuto a precedenti specifici rapporti di collaborazione o concorrenza con l’Autore (di per sé ignoto, ma comunque individuato per deduzione) e/o a connessioni con gli Autori, gli enti o le istituzioni collegate al manoscritto.
I contributi da revisionare sono documenti riservati.
Il giudizio del Revisore, di carattere discorsivo e/o sintetico e/o schematico, terrà conto dei seguenti parametri:
a) pertinenza del contributo rispetto ai temi della Rivista;
b) novità/originalità del contributo;
c) chiarezza e stile dell’esposizione.
Il Revisore motiva in modo adeguato e documentato le proprie valutazioni sul contributo esaminato e, quindi, fornendo osservazioni obiettive di carattere tecnico accompagnate da corrispondenti citazioni e/o documentazione.
Il Revisore indica con precisione gli estremi bibliografici di opere basilari non menzionate dall’Autore nell’articolo. Egli inoltre segnala eventuali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto in lettura con altre opere a lui note.

Il giudizio può concludersi con:
a) valutazione di idoneità alla pubblicazione;
b) valutazione di non idoneità alla pubblicazione;
c) richiesta di modifica e/o integrazione del contributo.
Nel caso sub c) la Direzione comunica immediatamente, sempre in forma anonima, le richieste avanzate dal Revisore invitando l’Autore ad adeguarvisi nel termine stabilito
È prevista, inoltre, la possibilità di pubblicare articoli su invito, o spontanei, di studiosi di chiara fama nazionale e/o internazionale. Detti articoli non saranno soggetti al processo di revisione tra pari e saranno accompagnati da una nota del Direttore che ne descriverà sinteticamente la provenienza e ne garantirà l’alto livello di qualità scientifica.